Il centro polifunzionale di protezione civile in campo contro il COVID-19
Il centro polifunzionale di protezione civile è una struttura duttile che ci aiuta, in caso di emergenza, in moltissimi ambiti. Come nell’ultimo periodo contro il COVID-19, con i suoi drive-in per i test rapidi.
Il drive-in di via Panepinto a Licata nasce i primi di novembre su iniziativa delle Regione Sicilia in collaborazione con le Aziende ospedaliere e con le amministrazioni locali. Inizialmente era rivolto al mondo della scuola con esecuzione di test rapidi per il personale docente e per gli studenti che avessero avuto una qualche esposizione al virus tramite compagni di scuola risultati positivi. Con la chiusura delle scuole e durante il periodo natalizio nel drive-in di via Panepinto sono stati eseguiti tamponi a tutte le persone che durante le festività giungevano da fuori per trascorrere le vacanze a Licata. La struttura è gestita da personale sanitario dell’azienda ospedaliera di Agrigento e vi lavorano infermieri che sono stati appositamente formati per questo lavoro. Nella struttura vengono eseguiti tamponi rapidi e qualora qualcuno di questi dovesse risultare positivo viene eseguito anche il tampone molecolare per conferma.
Con il numero di contagiati in aumento in questo periodo è sicuro che questa struttura mobile (creata con degli stand) possa incrementare il proprio lavoro.
Ciò sottolinea la sua importanza per la società, in qualsiasi circostanza essa rappresenta un porto sicuro in cui rifugiarsi e un grande aiuto per i nostri cittadini, come in questo caso.
Breve intervento del dottor Giuseppe Alaimo sull’importanza del vaccino per il SARS-coV-2 testato in prima persona. Tratto dal giornale “Qui Licata” del 03/01/21:
Covid, parla il responsabile di Medicina Generale:
“Rispetto la volontà di tutti, ma io il vaccino l’ho fatto, lo rifarei altre cento volte, ed inviterò tutti a vaccinarsi”.
A dirlo è il dottor Giuseppe Alaimo, responsabile del reparto di Medicina Generale dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata, gastroenterologo ed esperto di virologia, che ieri è stato tra i primi a vaccinarsi contro il Covid 19. Il vaccino, come vi abbiamo già raccontato, è arrivato al San Giacomo d’Altopasso nella tarda mattinata di ieri. Le vaccinazioni, con il coordinamento del direttore sanitario del presidio Alfonso Avenia, sono iniziate alle 14 in una sala del reparto di Medicina Generale e sono già circa 170 gli operatori sanitari che sono stati vaccinati. Domani si proseguirà.
Dal dottor Giuseppe Alaimo ci siamo fatti spiegare come agisce il vaccino, come viene materialmente iniettato, quante sono le dosi per ogni persona, quando inizia a proteggere.
“Fatelo tutti – ha ribadito il medico – il vaccino è sicuro e ci aiuterà a sconfiggere presto il Covid 19”.
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